Sotto-titolo: “meno clienti, più attenzione”

Chi ci legge/conosce lo sa: un Property Finder (vero) segue solo poche consulenze alla volta. Due, massimo tre. Questa è la rivoluzione copernicana che stiamo mettendo in atto nel mercato immobiliare. Questa è la nostra garanzia di professionalità, e del massimo risultato possibile.

Seguire due o tre clienti, invece di venti (o trenta), significa potergli dedicare ore e ore di ascolto, attenzione, lavoro, confronto. C’è spazio per il dialogo, e persino per le emozioni. Significa stracciare le statistiche sui tassi di penetrazione e sugli indicatori di crescita, perché a noi non interessa la quantità di lavori presi, ma solo la qualità di quelli portati a termine.

Certo, è un rischio perché significa anche ridurre al minimo le reti di sicurezza.

• Per la legge dei grandi numeri, la quantità di mandati aumenta le chance di portare a casa la pagnotta: se ipotizziamo 10 clienti/giorno per 20 giorni/mese otteniamo 200 potenziali pagnotte, infornabili, ca va cans dire, anche da chi non è propriamente un esperto della panificazione;
• Viceversa, riducendo il numero degli addendi, o il pane lo sai fare e da dio, oppure ciccia.

Trattare pochi clienti significa incontrarne meno ma soddisfarli tutti. Perché vederne molti (o moltissimi) non permette nemmeno di ascoltarli. Scegliere, invece, di dedicare tutto il tempo a pochi ci permette il lusso di instaurare un VERO rapporto fiduciario.

Certo, è un rischio. Ma tutte le imprese più grandi della storia dell’umanità si basano sui rischi. Fa parte del gioco, e le acrobazie senza protezioni sono quello che rende così avvincente lo spettacolo, come sanno tutti i grandi atleti.

Noi, questo rischio, lo prendiamo ogni giorno sulla nostra pelle, con la convinzione che sia molto meglio essere percepiti come folli, che come scollati dalle esigenze dei nostri clienti.

Il fatto è che non abbiamo alternative, non per il nostro modo di pensare, lavorare, far felici i clienti che scelgono Desiderare property finding.

E del resto funziona così quando di fronte hai esseri umani cui esaudire desideri, e non clienti cui spillare provvigioni.

Questo approccio minalimista e super-curato è quello che ci fa crescere, questo è quello che ci fa credere nel nostro futuro e in quello della nostra professione di property finder.