Signore e signori, benvenuti.
In questa puntata parleremo di una specie in rapida crescita.
Nelle città come nelle campagne, al mare come in montagna, la fauna degli agenti immobiliari è davvero ricca.
Oltre agli esemplari ufficiali, catalogati nell’apposito albo*, esistono altre specie che operano nell’ombra. Perché tali esemplari prendano vita ed escano dai loro gusci, sono necessari almeno tre elementi:

  1. una casa;
  2. un umano che la voglia comprare;
  3. un altro che la voglia vendere.

Alcuni membri di questo branco davvero eterogeneo nella vita si dedicano a professioni molto lontane dal mercato immobiliare. Sono parrucchieri, meccanici, portieri, amministratori di condominio, carabinieri in pensione e ristoratori dalla parlantina facile.
Una categoria in particolare, però, è più predisposta delle altre:
geometri e architetti mangiano case da mattina a sera.
Su quelle fanno progetti, con quelle sfamano la loro prole.
Per un tecnico, la tentazione è irresistibile.

Soprattutto quando nelle loro tane arriva un umano che promette di affidare proprio a loro la ristrutturazione della sua casa.
… non appena la troverà.
Il tecnico, dunque, è spesso un predatore. Le sue prede sono i compratori ma nella rete cadono anche i venditori. E a volte le stesse case.

Per chi vende e per chi compra, c’è però un’alternativa.

Avventurarsi da soli nel mercato immobiliare è rischioso.

Farlo invece con un CACCIATORE al fianco, è una scelta più sicura e consapevole.

Quando il CACCIATORE, poi, è un property finder DESIDERARE, la scelta non è solo sicura, ma anche FACILE.


ALBO? Quale albo? Ma se non c’è nessun albo?!

Appunto, non c’è, ma ci piacerebbe tanto tanto che ci fosse e non si sa mai che qualche legislatore, passando di qua, possa cogliere lo spunto.

😉

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