Caro carissimo Babbo Natale
Se sei perplesso da questo mio WhatsApp, ti capisco.
La verità è che avevo pensato di scriverti una letterina, solo che poi mi sono ricordata che le ultime 39 non te le eri filate. TRENTANOVE, capito, mica cinque o sei.
Per fortuna che io non sono una che se la lega al dito, e che ho dimenticato l’anno in cui ti ho chiesto il Commodore 64, e in tutta la mia classe sono stata l’unica a non riceverla, o l’anno in cui volevo un limone e tu mi hai portato un cestino di arance tarocco.
È acqua passata, tranquillo.
Comunque, tornando a bomba, ho cercato il tuo numero su Google, poi ti ho aggiunto nella rubrica del mio Nokia 8710 (ricordi? l’anno scorso ti avevo chiesto l’iPhone) e ora ti sto registrando questo messaggino vocale in WhatsApp.
Abbi pazienza. Arrivo al punto.
[*_*]
La mia richiesta di quest’anno ne vale 39 + 1, quindi mi aspetto che tu – finalmente – mi caghi.
Non voglio più l’iPhone, non ti chiedo di trasformare i quattro di mio figlio in una laurea honoris causa, o di accecare i vicini impiccioni.
(Anche se…)
Io e la mia metà stiamo cercando casa.
Da un po’, ma siccome noi due lavoriamo tutto l’anno (e mica solo a dicembre come chi vive in Lapponia con seicento nani, tutti maschi, tra l’altro, golosone!), allora non abbiamo mai abbastanza tempo per andare su internet e spulciare tra i millemila annunci di stambergheinsaldo.it, traliccisottoilcavalcavia.com e compagnia bella.
Quindi ecco il mio elenchino:
- Mi serve tempo. Sei ore al giorno per trovare casa su internet.
- Mi serve il Pentothal, o una sotto-marca di siero della verità, per scoprire i metri veri e non farlocchi.
- Mi servono anche un po’ di panettoni, da portare alle segretarie delle agenzie immobiliari che chiamerò. Meglio senza canditi ma ricoperti di cioccolata fondente preparata direttamente dai dipendenti del catasto e imbustati dall’ordine dei notai.
- E, infine, fa in modo che i venditori siano più buoni e che la smettano di prendermi per il cappone da spennare per capodanno.
Ti prego. Babbino caro.
Un’ultima cosa:
Se non credi di potermi accontentare, almeno dimmelo, anche via WhatsApp o Messenger di Facebook, cosicché io inoltrare lo stesso messaggio alla befana, alla fatina di Cenerentola, e al gruppo di Property Finder chiamati DESIDERAre.
… Perché io, caro babbo natale, e ora ho fatto, lo so che ci sono, devo solo trovarli.
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