Cerchi casa e stai pensando a un’asta giudiziaria?

Non è una cattiva idea.  

In effetti, il mercato delle aste riserva occasioni interessanti: a volte può dare l’opportunità di fare veri affari, di quelli che a cena con gli amici non la finiamo più ripetere quanto siamo stati bravi.

È questo che ci spinge a pensare alle aste, infatti: una casa pagata tre quarti del suo valore, o addirittura la metà, alletta molti. Chi non si fionderebbe – specie al suo primo acquisto, quando il budget è limitato – su quella villa a due fermate di metro dal centro che costa quanto un monolocale?

Noi, ad esempio.

Sono davvero tutti affari?

La risposta la scriviamo con due lettere ed il font più grande che riesce ad ospitare la pagina:

NO.

Quello che diciamo ad alcuni potrà sembrare scontato. Ad altri un tentativo di fare terrorismo psicologico.

Nessuna delle due, è solo un tema al quale teniamo molto.

Perché con le aste giudiziarie, si rischia di infilarsi in garbuglio pazzesco, dove non c’è Wikipedia che tenga. Se ci vai da solo e non hai le competenze: il rischio diventa una quasi certezza.

Non esistono guide, non esistono manuali (non veri, né veritieri, e nemmeno utili, per come sono scritti): purtroppo esiste solo l’esperienza (che qualcuno, ahimé, ha fatto sulla propria pelle), e un occhio clinico che sia allenato da anni e anni di attenzione per i dettagli, i non detti, i gerghi, alla ricerca delle incongruenze documentali, formali e anche sostanziali.

Attenzione, attenzione, attenzione: perché a volte non basta leggere le carte, TANTOMENO fidarsi dei tribunali.

Non è perché la vendita avviene sotto la scritta LA LEGGE È UGUALE PER TUTTI che l’immobile che andremo ad acquistare sarà vergine e immacolato. Dentro, a volte, ci sono nascoste grane colossali: alcune hanno la forma di persone che ci vivono ancora (e non hanno intenzione di andarsene), altre nella sostanza dell’immobile.

Dietro le presunte occasioni, a causa della maggiore pubblicità su internet rispetto a un tempo, sempre più spesso si consumano tragedie irripetibili, e basta una veloce ricerca online o tra i bene informati per scoprire storie agghiaccianti di chi ha investito poco e ha perso molto di più, per non dire tutto.

Non tentiamo di spaventare nessuno, ripetiamo.  Cerchiamo solo di fare prevenzione, perché con errori dovuti all’inesperienza si può arrivare alla rovina senza passare dal via.

Immagina una giungla dell’Amazzonia, ma al posto degli alberi metti le carte, al posto degli insetti le perizie, al posto dei serpenti metti gli avvocati, e il suono degli uccelli è fatto di burocratese, legalese, codicecivilologia. Hai due gambe per camminare, sì, ma te le faresti bastare per attraversare la foresta amazzonica da solo?
È per questo che ci siamo noi: siamo quelli con l’elicottero, per portarti direttamente dall’altra parte.

Quindi? Aste immobiliari sì o no? Sì, ma non da soli.