Caro cercatore che parli male degli agenti immobiliari e del nostro mercato, oggi ci rivolgiamo proprio a te che ti lamenti.
> Cosa fai tu per agevolare la tua ricerca? O almeno per non intralciarla?
> Eh, capirai. cosa faccio… Cerco casa, trovo l’annuncio, chiamo, chiedo, vado a vederla. Arrivo, la vedo, se è bella la compro. Fatto.
> Magari. Solo che non va mica sempre così.
> Perché?
> Primo: mica sempre chi dice di cercare casa la cerca per davvero. Secondo. Due casi.
CASO A
Trovi l’annuncio, hai un minuto e ci chiami o ci scrivi e lasci il numero.
Quando poi noi ti richiamiamo, tu sei in metro, in macchina, in ufficio e non ti ricordi più per quale annuncio.
Noi te lo diciamo e tu vieni a vedere la casa.
Quando arrivi, dici che non è quella che hai visto tu, ma è un’altra e magari non ti piace.
E quindi niente.
CASO B
Fissi l’appuntamento e poi non vieni.
Ti richiamiamo e non ci rispondi. Oppure lo rifissi e poi non vieni.
Morale: in tutti e tre i casi hai perso tempo tu e ne hai fatto perdere a noi.
> Quindi? che mi serve?
> Idee chiare e tempo a disposizione.
> Eh, ma se avessi tempo me la cercherei da solo…
> Infatti. Ecco perché se ti manca il tempo e cerchi davvero la casa perfetta, ti conviene chiamare un professionista che ti aiuti.
> Tipo?
> Tipo un property finder.
> E cosa fa un property finder?
> Un property finder ti intervista. Quindi capisce esattamente quale sia l’immobile giusto e poi va a cercarlo al posto tuo.
> Come fa?
> Con le relazioni che ha con gli agenti immobiliari.
> Figo…
> Già e quindi non ti fa perdere tempo in giri immensi che poi ritornano e quando ti chiama è perché ha un appuntamento telefonico con te. Entrambi siete nella situazione ideale
> Sembra facile.
> Desiderare property finding: sembra facile e infatti lo è.
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