La ricerca di un immobile è a volte un processo così lungo da farti passare la voglia.
Ne abbiamo parlato qui.
Anche se trovi il tempo per metterti a cercare, per riuscire a comprare una casa nuova, hai comunque bisogno di una serie di elementi senza i quali rischi di fare un buco nell’acqua:
- competenze;
- esperienze;
- relazioni e contatti;
- idee chiare.
Come dicevamo, ti servono competenze specifiche e altrettanto specifiche esperienze, e poi le relazioni e i contatti (quelli giusti) per cogliere opportunità prima degli altri; e infine, o meglio, all’inizio, ancora prima di dare il via alla tua ricerca hai bisogno di sapere di che tipo di immobile hai bisogno.
Per trovare la casa giusta, ammesso di avere il tempo per farlo, come dicevamo, è indispensabile sapere cosa cercare, dove e come. E occorre capirlo prima di mettersi a cercare.
In pratica devi farti delle domande e poi avere la certezza che le tue risposte siano in linea con quelle di chi vive con te, fosse anche un Labrador o la zia.
Che tipo di casa vuoi?
- Pensi a un appartamento?
- Preferisci un condominio nuovo, magari abitato da giovani coppie, o uno dall’aspetto più vintage sopra la ragazza degli anni Quaranta (con il rischio di doverti infilare le pantofole già in ascensore)?
- Ti piacerebbe un piano alto, addirittura un attico? Oppure uno intermedio per salire e scendere con le scale?
- Circa il condominio, pensi a uno stabile piccolo, con poche unità abitative, o qualcosa di più imponente?
- E la zona? In centro, in periferia, fuori città? Vicina al lavoro? Vicina al tuo supermercato preferito?
…Lontana dai suoceri? - Vuoi una bella vista e magari finestre dalle quali godertela anche in inverno?
- Ti piace l’idea di un immobile singolo?
- Vuoi un giardino per rubare a tuo padre quella meraviglia di robot falcia-prato che gli hai regalato e lui non usa? O ti basta un terrazzo per goderti un paio di settimane di buon clima l’anno, e per averlo sei disposto a farti sbranare dalle zanzare per tutto il resto dell’estate?
- Quante stanze oltre al minimo sindacale (dormire, lavarsi i denti, nutrirsi e vedere le serie TV)?
- Ti piacerebbe avere una stanza tutta per te (per i libri, le macchinine, le Louboutine o il ferro da stiro)?
- Quanto grandi?
- E i soffitti? Quanto ti piacerebbe fossero alti?
- Quanti bagni ti servono?
Le domande che devi farti (e alle quali dovete rispondere) sono tante e qui ne abbiamo citate solo alcune, ma la verità è che più domande ti fai e meno zone d’ombra troverai durante la tua ricerca.
Il secondo passo è poi stabilire le priorità.
Riguarda l’elenco dei tuoi desideri e assegna loro un valore, magari procedendo per esclusione.
Se dovessi scegliere tra zona comoda e piano alto, a quale elemento dei due NON rinunceresti mai.
A partire dalla zona, procedi step by step fino a identificare un massimo di cinque elementi.
Fa in modo che tutti quelli che vivono con te siano d’accordo.
In caso, stampa una copia e chiedi loro di firmarla a futura memoria degli accordi intercorsi!
https://youtu.be/RPDPX6Frsrs?t=59
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